Filler full face: bellezza senza rinunciare alla naturalezza

La chirurgia estetica moderna, ha come filosofia, in genere, quella di non snaturare le caratteristiche e le peculiarità di una persona. Anche la medicina estetica, come vedremo in questo caso, consente di ottenere ottimi risultati senza rinunciare alla naturalezza. Il filler full face è un trattamento estetico sempre più richiesto, in quanto capace di armonizzare l'intero viso senza trasformarlo. La sua principale caratteristica innovativa è che sfrutta la naturalezza delle sostanze iniettate per rendere le parti del volto più equilibrate tra loro.
A cosa serve? Le finalità del filler full face sono molte: è utile a rimpolpare, illuminare e anche a correggere le zone più critiche. Se non ne avete mai sentito parlare, ora capirete perché rappresenta uno dei trattamenti di medicina estetica più utilizzati, in particolare dalle donne. Di cosa si tratta esattamente e perché è sempre più amato dai pazienti di medicina e chirurgia estetica? Prima di tutto spieghiamo bene come funziona il filler nel suo originario utilizzo. Il filler è un trattamento non invasivo che si basa sull'iniezione, tramite aghi sottilissimi, di sostanze naturali come acido ialuronico e vitamine.
Per quanto riguarda il volto, il filler va a rimpolpare, tonificare, illuminare ed idratare zone cutanee che appaiono spente, svuotate o consumate da fumo o dall’invecchiamento. Lavora principalmente sulle rughe naso labiali, zigomi e guance. Naturalmente, oltre al viso, il filler di acido ialuronico può essere applicato anche ad altre zone del volto, come le labbra e il naso. Abbiamo parlato di un aspetto naturale e mai “artificiale e finto”, perché viene somministrato a piccole dosi e distribuito sul volto, se gestito da un bravo chirurgo. Non va a compromettere i lineamenti del viso e le caratteristiche di ciascuno, ma migliora l’aspetto generale donando al volto un risultato riposato e sano. L’effetto del filler full face non è, inoltre, permanente: infatti la sostanza viene assorbita e l’effetto svanisce dopo circa 8 mesi.
FILLER FULL FACE: IL TRATTAMENTO RIMPOLPANTE IDEALE PER CHI NON VUOLE STRAVOLGERE LA FISIONOMIA DEL VISO
Dunque sì, il filler full face è il trattamento ideale per chi non vuole stravolgere la fisionomia del viso ma vuole, invece, risaltarne i punti di forza in modo non invasivo. Un tempo la medicina e la chirurgia estetica erano considerate come mezzi che portavano a risultati esagerati, finti ed eccessivamente visibili. Oggi, però, l'idea condivisa su trattamenti simili è notevolmente cambiata. Questo in quanto l'innovazione scientifica ha portato allo sviluppo di nuovi materiali, tecnologie e metodi per consentire l'ottenimento di risultati naturali e non permanenti. Ed è qui che il filler full face entra in gioco.
Il filler full face, come già detto, è un trattamento filler che non punta all'aggiustamento di un singolo difetto, quanto più all'armonizzazione del volto. Il chirurgo andrà, dunque, in questo caso, ad intervenire nella correzione di lievi inestetismi, nonché nel riempimento delle rughe, rimpolpando alcune zone che necessitano di più volume. Insomma, dei filler full face se ne è parlato davvero molto, grazie alla loro capacità di armonizzare le forme del viso in modo naturale e non definitivo. E’ sicuramente un trattamento moto richiesto anche perché rappresenta un punto di incontro per tutte quelle persone che da una parte temono la chirurgia estetica, ma che dall'altra sentono la necessità di correggere alcuni aspetti del loro viso. Il volto è la parte più esposta del corpo, dunque per questo motivo potrebbe essere ragione di insicurezza, potrebbero concentrarsi diversi difetti che non possono essere attenuati senza specifici trattamenti.
I vantaggi, dunque, dell’acido ialuronico e di questo trattamento di medicina estetica sono diversi: indubbiamente il viso risulterà più tonico ed armonioso e riacquisterà luminosità; la pelle risulterà più compatta ed idratata. Quest’ultimo aspetto contribuisce a prevenire la formazione di piccole rughe ed inestetismi, spesso frutto di una vita stressante o del passare del tempo. Il tutto in modo naturale e, come sappiamo ormai, non definitivo.