La Rinoplastica:

Non sempre la medicina estetica può essere sufficiente a donare una nuova forma al tuo naso, entra in campo la rinoplastica a Napoli. Quando l’intenzione è quella di cambiare tipologia e modificare anche le strutture interne del setto, è necessario intervenire con l’intervento chirurgico di Rinoplastica. La rinoplastica a Napoli è un procedimento chirurgico ricostruttivo ed estetico che consente di adattare armonicamente il naso del paziente alle caratteristiche del proprio viso, migliorandone quindi l'aspetto estetico e funzionale. Si può realizzare per correggere difetti congeniti, deformità da lesioni, problemi respiratori o semplicemente per migliorare la simmetria facciale e l'aspetto. In alcuni casi, si può avere una deformità interna del naso che comporta difficoltà respiratorie. Questo può esser dovuto ad una irregolarità nel setto (la struttura centrale di cartilagine ed osso che separa le due narici) o nei turbinati (struttura che sono presenti nella parete laterale di ciascuna narice). Il risultato della rinoplastica è permanente e le cicatrici risultano praticamente inesistenti. L’ 80 % dell'aspetto definitivo del naso si potrà vedere a 30 giorni dall’intervento, mentre la stabilizzazione completa si avrà tra i 6 e i 12 mesi, a seconda delle capacità di cicatrizzazione del paziente..

L’intervento di rinoplastica a Napoli è un’opzione per quelle persone che chiedono di cambiare:

• grandezza del naso in relazione con le altre strutture facciali
• larghezza del naso
• profilo del naso, per correggere gibbo o depressioni visibili
• la punta del naso che è grande, bulbosa, caduta o troppo appuntita
• fosse nasali troppo grandi o rivolte troppo verso l'alto
• asimmetrie nasali o deviazioni

La rinoplastica apporta un rimodellamento del naso usando le sue strutture di supporto e si fa mediante l'eliminazione o l'aggiunta di osso e cartilagine. Durante la prima visita con il dottor Fonzone a Napoli, si potranno valutare le modalità e le tipologie dell’intervento, in base al caso ed alla tipologia di naso del paziente. In alcuni casi può essere necessaria una piccola incisione nella striscia di naso che separa le narici (columella). Attraverso queste incisioni, i tessuti molli che coprono il naso vengono sollevati delicatamente e questo permette l'accesso alle strutture sottostanti. Raddrizzare il setto comporta un notevole miglioramento nella respirazione. Le strutture nasali quindi vengono modellate. Una volta che le strutture sottostanti del naso sono scolpite nella forma desiderata, la pelle e gli altri tessuti molli sono riposizionati con cura e si procede alla sutura. Nel 90% dei casi l’intervento di rinoplastica è una rino-settoplastica, e si esegue in anestesia locale con sedazione. Dopo l'intervento si procede alla medicazione del naso mediante dei cerotti ed un protettore di gesso o in materiale plastico, rimovibile dopo circa dieci giorni.

Generalmente non si ha dolore dopo l'operazione, ma potrebbero presentarsi fastidi. Possono comparire lividi e gonfiore che spariranno nei giorni successivi. Per questo è consigliato restare sotto osservazione e a riposo. L'attività fisica importante deve esser evitata almeno per 30 giorni. Da evitare, altresì, l'esposizione al sole poiché questo può contribuire ad aumentare l'edema post-operatorio. I tempi di guarigione sono variabili a seconda dei casi e dei pazienti.

Anche se la maggior parte dei pazienti non va incontro a complicanze, è importante capire i rischi, le potenziali complicanze e conseguenze della rinoplastica, che rappresentano i normali rischi possibili di qualsiasi intervento chirurgico. Rischi potenziali potrebbero essere: cattiva cicatrizzazione delle ferite, asimmetria del naso, addormentamento o un cambio nella sensibilità della pelle, risultati insoddisfacenti. Nel 10% dei pazienti si può verificare uno sviluppo di un gibbo secondario alla rinoplastica. In questo caso il dottor Fonzone interverrà con un ritocco addizionale a sue spese per tutelare il paziente rispetto a problematiche di scarso apprezzamento del risultato finale.